In un mondo in cui l’informatica e la tecnologia sono all’ordine del giorno, i nostri dati sono spesso vulnerabili, ne sono d’esempio Facebook e Instagram che hanno avuto falle di sicurezza durante lo scorso anno, questa volta però tocca a Google, che ha scoperto un bug presente sin dal 2005 che ha lasciato esposte le password di numerosi account G Suite.
Il bug è scaturito da una funzione aggiunta appunto nel 2005 alla console di amministrazione di G Suite, questa funzione permetteva di modificare le password degli account associati ai collaboratori, ma il bug consisteva nel salvataggio delle password senza una crittografia, perciò leggibile alle persone.
L’azienda di Mountain View ha dichiarato che i file non sono stati violati da nessuno e non ha perso tempo a risolvere il bug quando scoprirono a gennaio di quest’anno un altro problema di salvataggio in chiaro di alcune password, che venivano però cancellate automaticamente dopo 14 giorni.